DOMANDE ENTRO IL 18.11.2022 ESCLUSIVAMENTE IN MODALITÀ TELEMATICA
LA DOTAZIONE FINANZIARIA DEL BANDO, INIZIALMENTE STABILITA IN 615.000 EURO, È STATA INCREMENTATA PORTANDOLA A COMPLESSIVI 815.000 EURO.
La Camera di commercio di Treviso-Belluno, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, intende rafforzare la diffusione della cultura e della pratica digitale delle MPMI di tutti i settori economici, attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci ‘green oriented’ del tessuto produttivo.
AMBITI DI INTERVENTO
Il bando prevede due misure:
MISURA 1: Acquisto di beni strumentali di cui agli allegati A e B della L. 11 dicembre 2016, n. 232, e successive modifiche ed integrazioni. La Misura 1 consente all’impresa di effettuare investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale secondo il modello Impresa 4.0.
MISURA 2: Acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, erogati esclusivamente da un fornitore tra quelli elencati all’ art. 6, co. 1. L’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla presente Misura 2 può essere finanziata qualora e solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
Gli investimenti di cui alle Misure 1 e 2 del presente articolo devono necessariamente riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti I4.0:
a) Soluzioni per la manifattura avanzata
b) Manifattura additiva
c) Realtà aumentata e realtà virtuale
d) Simulazione
e) Integrazione verticale e orizzontale
f) Internet delle cose e delle macchine
g) Cloud
h) Cybersecurity
i) Big data e analytics
j) Intelligenza artificiale
k) Blockchain
l) Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione
m) Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività
REGIME DEGLI AIUTI E COMULABILITÀ
Gli aiuti sono concessi in regime “de minimis” (Regolamenti n. 1407/2013 del 18.12.2013, come modificato dal Regolamento (UE) 2020/972, o n. 1408/2013 del 18.12.2013, come modificato dal Regolamento n. 2019/316/UE del 21.2.2019, ovvero del Regolamento n. 717/2014 del 27 giugno 2014, come modificato dal Regolamento (UE) 2020/2008 della Commissione, dell’8 dicembre 2020).
Gli aiuti previsti dal presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili, con altri aiuti di Stato ai sensi dell’art. 107, par. 1 del Trattato e con aiuti in regime “de minimis”, se tale cumulo non porta al superamento dell'intensità di aiuto o dell'importo di aiuto più elevati stabilito da un regolamento di esenzione per categoria o da un regime autorizzato della Commissione. Essi inoltre sono cumulabili con aiuti senza costi ammissibili individuabili. L’impresa non potrà comunque ottenere contributi pubblici superiori agli stessi costi ammissibili e dovrà, pertanto, dichiarare che il contributo camerale sommato ad altri eventuali benefici pubblici non eccede il 100% dei costi ammissibili.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Micro, piccole e medie imprese aventi sede legale o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno con i requisiti elencati all’ art 5 del bando.
Non possono accedere al contributo le imprese che abbiano già ricevuto contributi nella precedente edizione dello stesso bando.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere su una oppure contestualmente per entrambe le misure, fermo restando che l’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla Misura 2 può essere finanziata unicamente se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
AGEVOLAZIONI
LA DOTAZIONE FINANZIARIA DEL BANDO, INIZIALMENTE STABILITA IN 615.000 EURO, È STATA INCREMENTATA PORTANDOLA A COMPLESSIVI 815.000 EURO.
L’intensità del contributo è pari al 50% della spesa sostenuta ed effettivamente ammissibile, al netto di IVA e altre imposte e tasse (sale al 60% per le imprese che possiedono il “rating di legalità”).
Il contributo è assegnato alle imprese secondo i valori riportati nella seguente tabella:
Misura |
Spesa ammissibile minima |
Importo massimo del contributo |
1 - acquisto di beni strumentali |
Euro 6.000,00 |
Euro 20.000,00 |
2 - acquisto di servizi di consulenza |
Euro 1.200,00 |
Euro 4.000,00 |
Importo massimo del contributo erogabile |
Euro 24.000,00 |
MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Il bando è a “fase unica”, ovvero le imprese dovranno presentare la domanda di erogazione del contributo a interventi conclusi, producendo direttamente le fatture delle spese sostenute.
Le domande di contributo vanno presentate esclusivamente in modalità telematica (attraverso lo sportello on-line “contributi alle imprese” del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov) dalle ore 09:00 del 18.5.2022 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse stanziate e, comunque, entro e non oltre le 24:00 del 18.11.2022.
La pratica telematica dovrà essere sottoscritta digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa e corredata dalla documentazione elencata all’art. 8 del bando:
- MODELLO BASE generato dalla piattaforma Webtelemaco;
- ALLEGATI AL MODELLO BASE (disponibili sul sito www.tb.camcom.gov.it alla sezione “bandi e concorsi”):
- Modulo di domanda comprensivo della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà;
- Modulo misura;
- Copia delle fatture e degli altri documenti di spesa debitamente quietanzati riguardanti le spese dichiarate;
- Eventuale autocertificazione del fornitore (art.6);
- Curriculum del soggetto incaricato referente del progetto (redatto secondo il formato europeo);
- Nel caso di acquisto di beni strumentali (misura 1) autodichiarazione del legale rappresentante o perizia tecnica giurata o attestato di conformità (per dettagli art. 8 lettera f).
- Per l’acquisizione di servizi di consulenza (misura 2) evidenza del servizio fornito e della documentazione prodotta (per dettagli art. 8 lettera g).
VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande saranno esaminate dalla Camera di Commercio, eventualmente coadiuvata da esperti anche esterni, al fine di valutarne l'ammissibilità sia rispetto ai requisiti soggettivi e amministrativi previsti dal Bando, sia rispetto all'attinenza della domanda con gli ambiti tecnologici (art.2) nonché al possesso dei requisiti dei fornitori dei servizi (art.6).
Al raggiungimento del limite delle disponibilità della dotazione finanziaria stanziata, la Camera provvederà a dare comunicazione di esaurimento delle risorse sul sito www.tb.camcom.gov.it. Le imprese potranno comunque procedere alla presentazione delle domande di contributo, che costituiranno una lista d’attesa, fino al raggiungimento di un importo aggiuntivo indicativamente pari al 20% della dotazione finanziaria.
L’ammissione e la contestuale liquidazione del contributo avverranno sino a esaurimento dei fondi disponibili, esclusivamente sulla base dell’ordine cronologico di spedizione delle domande. A parità di data di trasmissione, l’ora/minuto di invio non determineranno alcuna precedenza nella graduatoria di ammissione a contributo. Tutte le domande pervenute nella medesima giornata avranno la medesima priorità.
Sono ammissibili gli interventi avviati nonché le spese sostenute dal 01.01.2022 fino al termine ultimo per la presentazione della domanda di contributo (18.11.2022).
La Camera di Commercio dispone l’erogazione del contributo spettante, in un’unica soluzione, al netto delle ritenute di legge, di norma entro 90 gg. dalla data di presentazione della domanda.
Rimandiamo ad una attenta lettura del bando, degli allegati e delle istruzioni operative per la trasmissione telematica tramite il seguente link:
https://www.tb.camcom.gov.it/CCIAA_bandi.asp?cod=2002
Per informazioni potete rivolgerVi alla Vostra Ascom di riferimento:
Castelfranco Veneto 0423 4235
Oderzo 0422 712882
Treviso 0422 5706
Vittorio Veneto 0438 555146
Rimangono comunque a disposizione anche gli uffici dell’Unione Provinciale (Dr.ssa Francesca Mureri Tel. 0422 570764).