E' stato pubblicato sul sito internet del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili il decreto direttoriale che stabilisce le modalità di fruizione del credito d’imposta previsto per compensare gli extra costi sostenuti dagli autotrasportatori per il caro gasolio, introdotto dall’art. 3 del d.l. 17 maggio 2022 n.50.
Al decreto sono allegati i moduli da compilare ed inviare attraverso apposita piattaforma dell’agenzia delle dogane: https://www.creditoautotrasportatori.adm.gov.it/
Il credito d’imposta sarà assegnato, nel limite delle risorse disponibili, nell’ordine cronologico di presentazione delle istanze e nel rispetto dei limiti del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.
Destinatari del beneficio sono le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, esercenti le attività di trasporto merci con veicoli aventi massa pari o superiore a 7,5 tonnellate (art. 24 ter D.Lgs 504/1995 lettera a) ) iscritte all’Albo degli Autotrasportatori e al REN per l’anno 2022, esercenti attività di logistica e trasporto merci per conto di terzi, con veicoli di categoria Euro 5 o superiore.
Le risorse saranno assegnate agli aventi diritto nella misura del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre 2022 per l’acquisto di gasolio, per i richiamati veicoli, al netto dell’IVA.
Il Decreto indica le modalità di presentazione delle istanze, le modalità di fruizione del credito d’imposta, nonché le previste attività di verifica e controllo.
Per ulteriori approfondimenti, FAQ ed esempi fatture si indica di seguito il link ministeriale relativo alla misura:
Foto di Alexander Fox | PlaNet Fox da Pixabay
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