Il secondo numero del 2025 della rivista di Confcommercio Professioni è interamente dedicato a un tema cruciale per il futuro del lavoro autonomo professionale: la formazione. Un investimento strategico, oggi più che mai necessario per affrontare le trasformazioni del mercato e delle competenze, soprattutto in un contesto dominato dalla digitalizzazione e da continui mutamenti nelle dinamiche professionali.

Un numero ricco di spunti e riflessioni.

La premessa  è affidata ad Anna Rita Fioroni, Presidente di Confcommercio Professioni, che sottolinea il ruolo della  formazione come leva di competitività e strumento essenziale per affrontare i cambiamenti in atto per i professionisti per valorizzare le competenze e renderle riconoscibili sul mercato.

Segue un’interessante intervista a Vincenzo Caridi, dirigente del Ministero del Lavoro, che delinea il futuro delle politiche attive e della formazione attraverso strumenti  di intelligenza artificiale e l’utilizzo della nuova piattaforma SIISL.

Il prof. Elio Borgonovi (Presidente di APAFORM -Associazione Professionale ASFOR dei Formatori di Management ) analizza il ruolo strategico della formazione manageriale e professionale, mettendo in evidenza la necessità di un nuovo equilibrio tra competenze tecniche, soft skills e capacità di adattamento.

Nella sezione fiscale, Martina Galbarini chiarisce le regole sull’imposta sostitutiva al 5% nel regime forfetario, evidenziando le condizioni per poterne usufruire.

Angela Puecheri, nella sezione lavoro, dedica un articolo ai professionisti “fuori dagli schemi”, coloro che  da una parte, si trovano ad operare in un mercato del lavoro estremamente competitivo, nel quale l’aggiornamento e la formazione rappresentano  un obbligo per rimanere al passo,  dall’altro, non godono delle tipiche tutele previste per i lavoratori dipendenti, né di quelle offerte dagli ordini professionali.

Il contributo  di Federico Manfredi per la sezione legal,  offre una disamina sulla distinzione tra  formazione obbligatoria (imposta da norme di legge o contrattuali, ad esempio in materia di salute e sicurezza) e formazione facoltativa del lavoratore.

Infine, nella parte della rivista dedicata alle associazioni, proponiamo un’intervista a Maurizio Cuzzolin (ECM Quality Network) e un’agenda dei prossimi eventi.

Questo numero conferma ancora una volta il ruolo della rivista: un luogo in cui trovare strumenti, idee e visioni per un mondo, quello del lavoro autonomo professionale, che cambia, cresce e si evolve.

Potete scaricare il secondo numero della rivista QUI

 

in foto la copertina del secondo numero della rivista di Confcommercio Professioni

 

 

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