RISTORI PER IL RINNOVO DEL PARCO VEICOLARE DELLE IMPRESE DI TRASPORTO DI PERSONE SU STRADA

Legge di Bilancio 2020 (comma 113, art. 1, L. 106/2019) D.L. 104/2020 (art. 85)

DOMANDE ENTRO IL 29.5.2022

Al fine di mitigare gli effetti economici negativi del Covid-19 è stato previsto nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIMS) uno stanziamento di complessivi 70 milioni di euro da erogare in forma di contributo alle imprese di trasporto di persone su strada.

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 107 del 9 maggio u.s. il decreto del Direttore generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS) che attua le disposizioni normative introdotte con Legge di Bilancio 2020 (comma 113, art. 1, L. 160/2019) e con il D.L. 104/2020 (art. 85), relative all’erogazione di ristori per il rinnovo del parco rotabile in favore delle imprese di trasporto di persone su strada.

SPESE AMMISSIBILI

Il decreto, in particolare, dà attuazione alle disposizioni del decreto interministeriale del MIMS e del MEF, pubblicato sulla G.U. del 6 dicembre 2021, che ha stabilito i criteri e le modalità per il riconoscimento dei ristori e indica le procedure per l’erogazione degli stessi relativi alle rate di finanziamento o dei canoni di leasing, con scadenza compresa, anche per effetto di dilazione, tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020, afferenti gli acquisti a partire dal 1° gennaio 2018 di autobus nuovi di fabbrica-veicoli di categoria M2 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 tonnellate) e M3 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 tonnellate).

RISORSE STANZIATE

Le risorse stanziate per la misura sono:

• cinquanta milioni di euro, destinati alle imprese di noleggio autobus con conducente (L.218/2003);

• venti milioni di euro, per gli acquisti di autobus da parte di imprese esercenti i servizi di trasporto linea mediante autobus, non soggetti a obblighi di servizio pubblico. Il Decreto precisa, a riguardo, che sono tali, le imprese autorizzate a svolgere detti servizi, rivestendo qualsiasi ruolo, quali, a titolo esemplificativo, di titolare, associata, sub affidataria o sub appaltataria, in base alle autorizzazioni rilasciate dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ai sensi del D.lgs. 285/2005 o del Regolamento UE n. 1073/2009; ovvero dalle regioni e dagli enti locali, ai sensi delle norme regionali di attuazione del D.Lgs 422/1997 sul trasporto pubblico locale.

L'importo del ristoro per le imprese di noleggio con conducente, per ciascun autobus acquistato è di 20.000,00 se di categoria M2 e di 40.000,00 euro se di categoria M3.

Nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili per ciascun fondo siano inferiori all'ammontare complessivamente richiesto, l'importo da erogare sarà proporzionalmente ridotto per ciascuna impresa richiedente.

Il ristoro erogabile sarà individuato in due piani di riparto approvati dalla Direzione generale per la sicurezza stradale e l'autotrasporto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Complessivamente ogni singola impresa potrà avere un contributo non superiore a due milioni e trecentomila euro.

TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

L’articolo 3 del decreto illustra le modalità di presentazione della domanda di contributo, che deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica, completa della documentazione richiesta, tramite la piattaforma https://contributoacquistiautobus.consap.it compilando l'apposito format online, entro e non oltre le ore 23:59 del 29 maggio 2022.

Sarà cura del soggetto gestore Consap spa, al termine della prevista attività istruttoria delle domande (art.4), redigere l’elenco dei beneficiari dei ristori, con l’indicazione dei contributi erogabili.

Per informazioni e consulenza potete rivolgerVi alla Vostra Ascom di riferimento:

Castelfranco Veneto 0423 4235

Oderzo 0422 712882

Treviso 0422 5706

Vittorio Veneto 0438 555146