È stato pubblicato sul sito web del Ministero del Turismo https://www.ministeroturismo.gov.it/art-4-d-l-152-21-semplificazione-certificazione-dnsh/ il provvedimento con cui viene abrogato l’obbligo di presentare la certificazione del rispetto del principio DNSH – che prevede, per gli interventi inseriti nel PNRR, che gli stessi non arrechino nessun danno significativo all'ambiente - motivando tale disposizione con il fatto che la misura è ora finanziata esclusivamente da risorse nazionali.
È stata pubblicata sul sito web istituzionale del Ministero del Turismo https://www.ministeroturismo.gov.it/art-4-dl-152-2021-decreto-concessione-incentivi/ la comunicazione che riporta, accessibili con appositi link, il decreto di concessione degli incentivi della misura in oggetto nonché l’elenco dei n. 782 soggetti beneficiari ammessi, per ciascuno dei quali sono specificati il numero identificativo della domanda presentata, con data e ora della presentazione, nonché la denominazione con relativo codice fiscale e il valore dell’incentivo concesso sotto forma di credito d’imposta.
A partire dalle ore 12:00 del 4 marzo 2022 sul sito Invitalia sarà possibile accedere alla piattaforma per compilare il format on-line, caricare gli allegati ed effettuare l’invio della domanda.
È stata pubblicata sul sito web del Ministero del Turismo in data 4 gennaio la comunicazione contenente il testo del decreto interministeriale del Ministero del turismo, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, recante le modalità applicative per la fruizione del credito di imposta di cui all’articolo 4 – “Credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator” - del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 – “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose” - convertito con modificazioni dalla Legge 29 dicembre 2021, n.233.
Le imprese interessate potranno presentare le domande al Ministero del turismo esclusivamente per via telematica, utilizzando la piattaforma on-line le cui modalità di accesso verranno rese note con avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero.
Le imprese, registrando il proprio profilo, presenteranno l’istanza entro i 30 giorni successivi all’apertura della piattaforma on-line.
A seguire riportiamo, in sintesi, le principali caratteristiche della misura:
SOGGETTI BENEFICIARI
Agenzie di viaggi e tour operator con codice ATECO 79.1, 79.11, 79.12 regolarmente iscritti al registro delle imprese.
INCENTIVI RICONOSCIBILI
Credito d’imposta fino al 50% dei costi sostenuti per gli investimenti a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo di 25.000 euro.
L’incentivo è concesso secondo il regime di aiuti riconosciuto al momento della fruizione.
Gli incentivi non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi.
L’attribuzione degli incentivi avverrà secondo l’ordine cronologico delle domande.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Investimenti e attività di sviluppo digitale:
- Realizzati presso una sede operativa in Italia;
- Descritti compiutamente e dettagliatamente nella scheda progetto, corredata da relazione tecnica;
- Avviati entro 1 anno dalla data di pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari ammessi agli incentivi;
- Conclusi entro 12 mesi dall’inizio dell’intervento.
SPESE AMMISSIBILI
- acquisto, anche in leasing, ed installazione di personal computer ed altre attrezzature informatiche, modem, router e di impianti wifi;
- affitto di servizi cloud relativi ad infrastruttura server, connettività, sicurezza e servizi applicativi;
- acquisto, anche in leasing, di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze, sistemi e servizi per la gestione e la sicurezza degli incassi online;
- acquisto, anche in leasing, di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile;
- creazione o acquisto, anche in leasing, di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acquisto e vendita on line di pernottamenti, pacchetti e servizi turistici, quali gestione front, back office e API – Application Program Interface per l’interoperabilità dei sistemi e integrazione con clienti e fornitori;
- acquisto o affitto di licenze software per la gestione delle relazioni con i clienti, anche con il sistema CRM – Customer Relationship Management;
- acquisto o affitto di licenze software e servizi necessari per il collegamento all’hub digitale del turismo di cui alla misura M1C3-I.4.1 del PNRR;
- acquisto o affitto di licenze del software ERP – Enterprise Resource Planning per la gestione della clientela e dei processi di marketing, vendite, amministrazione e servizi al cliente;
- creazione o acquisto, anche in leasing, di software per la gestione di banche dati e la creazione di strumenti di analisi multidimensionale e report a supporto dei processi di pianificazione, vendita e controllo di gestione;
- acquisto o affitto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte innovative;
- programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all'integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l'integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi;
- spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio;
- servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale;
- strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità;
- servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente.
Sono esclusi dalle spese i costi relativi alla intermediazione commerciale.
L’effettività del sostenimento delle spese deve risultare da apposita attestazione rilasciata dal presidente del collegio sindacale, oppure da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali, o da un professionista iscritto nell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, o nell'albo dei periti commerciali o in quello dei consulenti del lavoro, oppure dal responsabile del centro di assistenza fiscale.
Dovrà inoltre essere prodotta la certificazione – redatta da certificatori indipendenti – di conformità degli interventi alla normativa comunitaria ambientale e sulla sostenibilità.
L’impresa interessata dovrà inoltre allegare alla domanda tutta la documentazione amministrativa e tecnica che verrà specificata nel successivo avviso del Ministero, che verrà pubblicato sul sito istituzionale www.ministeroturismo.gov.it
Per chiarimenti e supporto agli associati resta a disposizione la Vostra Ascom di riferimento:
Castelfranco Veneto T. 0423 4235
Oderzo T. 0422 712882
Treviso T. 0422 5706 – Conegliano T. 0438 22221 – Mogliano Veneto T. 041 5905272 – Montebelluna T. 0423 300201
Vittorio Veneto T. 0438 555146.